Torso dell'Efebo è una scultura di Policleto, databile al 450 a.C. circa e nota solo da copie successive. L'efebia era la condizione legale dei giovani al primo gradino dell'arruolamento di leva (le odierne “reclute”), che si esercitavano sotto il controllo dello stato. L'efebia era quindi il primo gradino per l'età adulta e sanciva l'uscita dall'infanzia.
Questa scultura rappresenta il torso di un giovane con la struttura del corpo che è certamente policletea. La gamba portante è la sinistra, caso unico tra le sculture di Policleto. La gamba destra è invece flessa e portata avanti.
E' stato tra l'altro proposto di riconoscere nell'Efebo il giovane Kynèskos, vincitore a Olimpia di una gara di pugilato. Per quanto riguarda la datazione va tenuto presente che, probabilmente, gli autori del fregio del Partenone (databile tra il 445 e il 438) si ispirarono proprio a questa scultura, certamente famosa nell'antichità.
Per richiedere informazioni su questo oggetto utilizzare il modulo sottostante