Più o meno nello stesso periodo del Diluvio Universale biblico, Yu il Grande guidò il popolo dell'antica Cina
attraverso le piene del Fiume Giallo. Questa convergenza di eventi legati alla sopravvivenza e
alla guarigione suscitò la curiosità dello scultore: quali piante furono scelte per essere salvate? Chi custodiva
la conoscenza?
Quest'opera, guidata dalla nuova direzione artistica dello scultore, l'arte Fang Yi, reinterpreta una figura angelica
e sacerdotale, custode silenzioso di tale conoscenza. Il volto, ispirato a una giovane sacerdotessa
cinese, è adornato con motivi vegetali e animali associati alla guarigione. Con un giocoso
gesto dei pollici alzati, trasuda forza e dolcezza.
È collocata su un'arca di tartaruga, ispirata agli antichi ideogrammi Hetu e Luoshu, in
omaggio alla curiosità e alla saggezza classica tanto care a Ghiberti.
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