Divinità greca di antichissima origine e di natura molteplice. In Omero fu identificabile nella divinità maestra nel tiro con l'arco e nella caccia, designata come colei che domina gli esseri viventi e, al tempo stesso, che può decretarne la morte. In età romana il culto di Artemide si identifica con quello di Diana.
La statua di Artemide di Versailles, al Museo del Louvre, che conosciamo attraverso una copia di età romana di un originale dello scultore Leochares (IV secolo a.C.), mostra un esempio della sua iconografia classica: la dea passa indossando il corto chitone e il mantello arrotolato intorno ai fianchi (al fine di facilitare la sua corsa) mentre la mano destra è portata all'indietro a estrarre un dardo dalla faretra e la sinistra tiene per le corna un cervo. In talune immagini la dea può recare, oltre ai suoi attributi abituali, una torcia, tipico elemento iconografico di Ecate.
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