Questa replica splendidamente intagliata a mano di Bambino con Gallo è dello scultore fiorentino Adriano Cecioni (1836-1886), che fu anche un famoso pittore e caricaturista. Cecioni studia arte all'Accademia fiorentina delle Belle Arti e durante la sua carriera è stato fortemente influenzato dagli artisti napoletani, con il quale si è associato quando si è trasferito a Portici, vicino a Napoli. Durante la sua vita ha anche vissuto in Francia e a Londra, dove in particolare ha lavorato come caricaturista per il periodico "Vanity Fair".
Il Bambino con Gallo fu eseguito nel 1868 circa e il capolavoro è ora ospitato nella Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti, a Firenze. La scultura raffigura un ragazzino che, dopo aver legato il suo piccolo carretto alla gamba del gallo, cerca di raccogliere il gallo tra le sue braccia, e diventa terribilmente spaventato quando il gallo apre le ali nel tentativo di volare via dal ragazzo. L'espressione è quella di un ragazzo terrorizzato e urlante che tiene stretto un gallo spaventato che cerca di scappare.
Il pezzo fu esposto nel 1870 a Parigi, ricevendo l'accoglienza e il plauso della critica. Cecioni fu definito lo scultore più "in voga" dell'epoca.
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